la Carta della Terra
IL PERCORSO

La Franciacorta è un’area territoriale di assoluto pregio ambientale e culturale.

Nonostante venga percepita dall’esterno come un territorio che esprime una forte identità, in realtà mancano:

Un’idea che nasce dalla necessità

Alcuni mesi fa, senza clamore, i Comuni franciacortini, consapevoli a) di dover ragionare insieme sui temi dello sviluppo territoriale; b) delle crescenti difficoltà economiche che impediranno di realizzare i servizi per migliorare la qualità della vita dei residenti; c) della conseguente impossibilità di rendere attrattiva e competitiva l’area, hanno espresso la necessità di una regia unitaria della Franciacorta in grado di definire un modello di sviluppo sostenibile, che preveda la partecipazione pubblico-privata nelle azioni e negli investimenti necessari per i prossimi decenni.

Per questo, è stato commissionato uno Studio di fattibilità finalizzato a proporre un Piano strategico per la Franciacorta.

Lo Studio di fattibilità (fase uno)

Si tratta di un documento, frutto di mesi di ricognizioni nel territorio, incontri con sindaci, imprenditori, professionisti e ricercatori, e dopo avere analizzato ed elaborato studi, pubblicazioni, strumenti urbanistici, dati socio-economici e ogni altro contributo, che si concentra su due questioni:

I risultati di questo Studio, assolutamente inedito per la Franciacorta, verranno presentati nell’ambito di una serie di eventi presso il monastero di S.Pietro in Lamosa (vedi calendario).

Obiettivi dello Studio

Ragionare a livello di “sistema Franciacorta”, partendo dai Comuni, per:

Il Piano strategico (fase due)

Lo Studio di fattibilità indica alcune potenzialità per la Franciacorta che, se condivise con i comuni e altri soggetti pubblici e privati, porterà alla realizzazione di un Piano strategico per il futuro della Franciacorta, che tenga conto delle sue peculiarità, delle potenzialità inespresse, delle linee-guida necessarie e coerenti per il suo sviluppo (nel campo culturale, turistico, industriale, artigianale, …), realizzando un masterplan delle azioni pubbliche, private e pubblico-private, in grado di aprire il territorio alle prospettive del mercato europeo ed internazionale.